Packaging eco sostenibile e vegano per la linea cosmesi BIO+

Favini leader globale nel packaging di prodotti del settore fashion e luxury decide di vestire il packaging della linea eco sostenibile e vegan dei cosmetici BIO+ di Vagheggi.

L’azienda cosmetica italiana presente ormai in più di 2000 centri estetici e che esporta i suoi prodotti in più di 60 paesi nel mondo ha trovato il modo di rendere ancora più belli e appetibili i suoi cosmetici, oltre che altamente sostenibili, così entra in campo e permette di rendere il nuovo packaging di cosmesi BIO+ altamente biologico, funzionale e altamente testato. Queste nuove etichette sono state inoltre applicate a cosmetici vegan e bio di alta testata, come la nuova linea BIO+, 100% Made in Italy. La nuova linea è formulata solo con materie prime selezionate e certificate e lavorate nel pieno rispetto dell’uomo, degli animali e dell’ambiente.

L’azienda abbraccia totalmente i concetti dello sviluppo sostenibile e per questo motivo è stata possibile la collaborazione tra Favini e BIO+ di Vagheggi. Il nuovo packaging altamente sostenibile serve proprio per rispondere all’esigenze dei consumatori che cercano dei prodotti sempre più attenti al design ecosostenibile.

La carta del nuovo packaging di BIO+

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Per il nuovo packaging della linea, l’azienda cercava una carta sostenibile, biodegradabile ed ecologica, ma che fosse anche altamente innovativa. La ricerca dell’azienda ha permesso di trovare in Favini e nella sua carta Shiro Alga la risposta al problema.

La nuova carta di Shiro Alga è nata negli anni ’90 dalle alghe che infestavano le acque della Laguna di Venezia. Ancora oggi si riutilizzano le alghe in eccesso degli ambienti lagunari e di tutto il mondo. La carta realizzata da Favini è certificata FSC ed è altamente ecologica, ma non solo.

L’innovazione non riguarda solo l’impiego delle alghe per realizzare il packaging ma anche il processo produttivo che ha permesso la creazione di questo specifico prodotto. Favini per realizzare questa carta ha scelto di neutralizzare tutte le emissioni residue non evitabili di Shiro, al fine di aumentare il valore del prodotto.

Inoltre, grazie ad un’azione di Carbon Offset le emissioni vengono generate solo per produrre la carta e sono interamente compensate da Carbon Credit e questi sono stati così acquisiti da Favini per finanziare quest’attività in grado di generare il grado di CO2 nell’atmosfera.

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Infine, il nuovo packaging di Bio+ non prevede né punti colla né particolari verniciature, questa in quanto al suo interno non è presente nessun bugiardino. Le caratteristiche del prodotto e i suoi ingredienti infatti sono scritti direttamente sulla carta impiegata per il packaging.

Infine, anche i prodotti sono realizzati in vetro ultraleggero e sono a basso impatto ambientale, infine questi sono riciclabili grazie ai tubi in bioplastica, a base vegetale. Questa è stata realizzata con un metodo al quanto particolare che prevede la fermentazione dello zucchero della canna omonima, coltivata senza OGM in Brasile. Anche la preparazione dei contagocce e dei vasetti per i cosmetici permettono così una diminuzione delle emissioni di CO2 all’interno dell’atmosfera e sono certificati infine con il logo I’m green.